Gabbiano comune (Chroicocephalus ridibundus)

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Laride di piccole dimensioni (40cm di lunghezza e apertura alare di circa 1m),frequenta la nostra costa esclusivamente nel periodo invernale , dove condivide spazi ed aree di pesca, con il gabbiano reale (Larus michahellis).


Specie priva di dimorfismo sessuale evidente; le zampe ed il becco hanno un colore rossastro; il piumaggio è grigio nelle parti superiori e bianco sull'addome. In questo periodo di svernamento il colore del capo si presenta bianco, con una macchiolina nera subito dietro l'occhio. In prossimità della primavera il piumaggio inizia a cambiare creando alla fine una sorta di cappuccio scuro, avvisaglia del suo ritorno nel nord europa , dove trascorrerà il resto dell'anno.

L'immagine può contenere: uccello, oceano, cielo, spazio all'aperto, acqua e natura
Ha abitudini gregarie e forma colonie numerose e molto rumorose. Il loro verso molto particolare permette di riconoscerli anche a grande distanza. Come tutti i laridi possiede una dieta molto variegata che va' dagli insetti, piccoli rettili, pesce ed il classico razziare tra i nostri rifiuti.



La stagione riproduttiva è compresa tra aprile e luglio e nell'anno compie una sola covata. Nidificato a terra nelle zone marine , nelle paludi, sulle sponde dei laghi ... Gli accoppiamenti sono preceduti da rituali nuziali ostili tra i concorrenti che si sfidano a colpi di becco con le penne del collo sollevate.
I pulcini lasciano il nido dopo pochi giorni dalla nascita e vengono allevati da tutti e due i genitori. Già dopo un mese circa , sono pronti a spiccare il volo.



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